Le Isole Lofoten sono la meta ideale per chi vuole vedere l’aurora boreale o il sole di mezzanotte. Ma qual’è il periodo migliore per visitarle?
L’arcipelago delle Isole Lofoten si trova a nord del circolo polare artico. Poche isole bagnate dalle fredde acque del Mare di Norvegia. Il paesaggio naturale, che circonda l’arcipelago, richiama ogni anno visitatori attratti dalla sua bellezza incontaminata e dalla particolare fauna.
Pur trattandosi di una destinazione molto turistica, la realtà delle Isole Lofoten si impegna ad essere sostenibile e a lavorare per ridurre l’impatto negativo del turismo sull’ambiente.
Come raggiungere le isole Lofoten
Arrivare alle Isole Lofoten, partendo dall’Italia, richiede un po’ di tempo. In base a quanti giorni durerà il nostro soggiorno, dopo aver raggiunto l’arcipelago in aereo, possiamo scegliere di proseguire il viaggio in treno, in auto o con i traghetti.
Le principali isole dell’arcipelago sono: Austvågøy, Vestvågøy, Flakstadøy, Moskenesøy, tutte collegate fra loro da gallerie e ponti stradali.
Norvegia in auto
Le Isole Lofoten sono collegate tra di loro da una serie di tunnel e ponti e sono percorse interamente dalla Lofast (E10), la strada nazionale panoramica delle isole. D’inverno è possibile percorrerla tutta senza difficoltà, perché ben pulita da neve e ghiaccio.
Viaggiare in auto tra le isole Lofoten permette di osservare gli scorci del panorama nordico e, soprattutto, di fotografare i fiordi tra mare e cielo in uno scenario da favola.
I ponti che uniscono le isole, e i tunnel che attraversano le montagne rendono il viaggio sempre attraente, con i colori del cielo e del mare che si confondono.
Grazie alla Corrente del Golfo, Le Isole Lofoten godono di un clima mite che durante la bella stagione, permette di spostarsi da isola a isola anche in kayak o in bicicletta.
Le giornate estive sono l’ideale per andare alla scoperta della costa. Le spiagge bianche, presenti in diverse parti delle isole, pullulano di giovani e turisti che trascorrono serenamente le loro notti chiare e romantiche.
I Rorbuer tradizionali capanni rossi dei pescatori, sono i luoghi giusti per assaggiare piatti a base di pesce appena pescato e scaldarsi vicino alle stufe a legna.
I colori e la forma dei Rorbuer, tipiche di questa parte della Norvegia, rendono unico il paesaggio delle isole Lofoten, tra mare e montagna. Infatti il sole, che d’estate non tramonta mai, riflette nell’acqua dei fiordi l’imponente figura delle montagne.
I villaggi in riva ai fiordi, composti da decine di casette in legno colorato, dotate di ogni comfort sono il luogo ideale dove soggiornare per una vacanza all’insegna della tranquillità.
In quale periodo visitare le isole Lofoten
Non esiste un “periodo migliore” in cui organizzare il viaggio alle Lofoten, ogni stagione ha le sue particolarità da offrire.
I mesi invernali sono per i cacciatori di aurora boreale o per chi desidera vivere il fenomeno della notte polare. Al contrario, i mesi estivi sono perfetti per chi vuole provare il particolare fenomeno del sole di mezzanotte ed ammirare le Isole Lofoten verdi e rigogliose.
L’estate e il sole di mezzanotte
I mesi estivi, da maggio a settembre, sono il periodo più gettonato per visitare le Isole Lofoten. La temperatura è mite e le giornate sono lunghe, infatti da fine maggio è già possibile assistere al fenomeno del sole di mezzanotte.
Nelle Isole Lofoten in estate “il giorno non finisce”, questa particolare condizione è dovuta alla posizione geografica delle isole Lofoten, al di sopra del circolo polare artico.
Le attività di trekking e le escursioni nella natura sono possibili a qualunque ora, grazie a questa luce prolungata. È possibile anche vivere le spiagge, ricordandosi però che le temperature non saranno mai vicine a quelle italiane.
L’estate norvegese è molto gettonata, se volete vivere un’esperienza molto meno turistica sono da preferire i mesi invernali.
Tip per i viaggiatori estivi:
- porta sempre con te la mascherina per dormire (ti aiuterà a ricreare un ambiente buio e famigliare);
- ricorda di applicare la crema solare (nonostante le basse temperature potresti scottarti facilmente).
L’inverno e l’aurora boreale
Visitare le Isole Lofoten durante la bassa stagione vi garantisce di evitare folle di turisti e di vivere un viaggio più autentico. La quasi totale assenza di visitatori, permette di scoprire il vero volto della Norvegia e la potenza della sua natura, che in questi mesi prende il sopravvento.
Le temperature però non sono adatte a tutti, i mesi tra novembre e gennaio sono caratterizzati da temperature rigide, maltempo e dalla lunghissima notte artica.
Febbraio è uno dei periodi più magici per visitare le Isole Lofoten, ma è anche il mese più freddo dell’anno. Il paesaggio è ricoperto da una spessa coltre bianca, e i primi skrei (merluzzo nordico) iniziano ad essere appesi all’esterno per l’essiccatura.
Il mese più caldo è marzo, a marzo infatti, le ore di luce sono quasi come quelle italiane e le temperature si aggirano intorno agli 0°.
Ovviamente però, è proprio nel pieno dell’inverno che possiamo ammirare l’aurora boreale.
Tip per i viaggiatori invernali:
- preparati scorte e provviste (le festività invernali sono molto sentite e spesso i negozi sono chiusi);
- vestiti a strati e controlla le previsioni (il meteo cambia molto velocemente).
Quanti giorni per visitare le isole Lofoten?
Non esiste una risposta giusta, tutto dipende dal periodo a nostra disposizione e dai nostri interessi.
In media, considerando la distanza, non meno di una settimana. Un lasso di tempo maggiore, dai 10 ai 15 giorni, vi permetterà di godere appieno di ciò che queste splendide isole offrono.
La luce intensa del giorno e le notti bianche illuminate dal sole di mezzanotte ci trasmettono emozioni incredibili.
La Norvegia è un paese difficile ma tutto da scoprire. Basta essere preparati per ogni occasione e potremmo stupirci delle sue bellezze sia in estate che in inverno.